Milano e il Fuori Salone

La prima edizione del Salone del Mobile si è svolta nella città di Milano nel 1961.

Nel corso degli anni la scena è stata presa in maniera prorompente dal Fuori Salone.

Quest’anno il Salone del Mobile è stato ribattezzato il Super Salone e si è tenuto nella capitale lombarda al 4 al 10 settembre.

Il Fuori Salone si svolge ogni anno nella città di Milano.

In concomitanza del Salone del Mobile con cui definisce la Milano Design week e rappresenta un appuntamento importante di riferimento del design addicted.

 

Il Fuori Salone non è un vero evento fieristico in quanto non è gestito da un singolo organo istituzionale.

Infatti, nasce negli anni ’80 in maniera spontanea dall’incontro tra aziende attive nel settore dell’arredamento e del design industriale.

Nel 1983 la rivista “Abitare” ne parla per la prima volta dedicandogli una sezione nella stessa rivista ed un video reportage.

Così sponsor e aziende internazionali diventano una vetrina creativa per studi di progettazione e di architettura emergente.

Il tutto prende forma al di fuori dei consueti spazi espositivi del salone.

 

Alcuni quartieri di Milano hanno assunto un ruolo di protagonisti e sono state create intere aeree dedicate.

Le esposizioni si sono trasformate in veri e propri avvenimenti: mostre, incontri e luoghi di dibattito.

La comunicazione e la sua promozione è stata presa in carico da diverse organizzazioni e aziende che operano nel settore.

Nel 1991 Gilda Bojardi, direttrice del magazine  Interni ideò  il logo “Fuori Salone “e la dicitura “Milano capitale del design”.

La Direttrice allegò alla rivista   la prima guida a tutti gli avvenimenti dell’evento con l’elenco delle iniziative, feste ed una mappa della città milanese con tutti i punti di interesse.

Questa è rimasta la guida ufficiale fino al 2015.

A partire dal 2015 tutti gli eventi della settimana del design milanese sono stati raccolti in una piattaforma digitale gratuita www.fuorisalone.it, progetto dello studio di comunicazione Studiolabo S.r.l.

Quest’anno la parola che ha fatto da comun denominatore a molte aziende è stata Boundless Living un concetto che annulla la separazione tra outdoor e indoor.

Le aziende abbracciano e accolgono il desiderio del Cliente di vivere ogni spazio della casa senza confini ed è così che si abbottano gli spazi:esterno ed interno dialogano tra loro.

Quest’anno ha preso vita un Salone e un Fuori Salone mai visti: una Biblioteca del Design, basti pensare che sono state create pareti da allestire al posto degli stand tradizionali alla ricerca di soluzioni sostenibili.

E così anche quest’anno da più di 113 Paesi hanno partecipato più di 60mila visitatori che hanno animato le vie della città milanese.