Case stravaganti? Cubic Houses

I colori che quest’anno sono i protagonisti nel design, nella moda, nell’arredamento (leggi articolo Pantone) mi riportano al mio viaggio a Rotterdam quando ho visitato le Cubic Houses.

                                                           

 

Questo progetto innovativo e all’avanguardia è stato voluto dall’allora responsabile della riqualificazione urbana della città Hans Mentink.

Mentik assegnò all’architetto olandese Piet Blom il compito di creare un piano di sviluppo nell’area di Oude Haven per collegare la zona del vecchio porto con il centro cittadino.

Mentik rimase colpito da quanto Blom avesse già realizzato ad Helmond, si trattava, infatti, di replicare l’esperimento di alloggi cubici nella città.

La costruzione iniziò nel 1982 e terminò nel 1984.

 Ogni casa si presenta più larga della base del suo pilastro, Blom sosteneva che ogni casa cubica è un “albero” e poiché sono tutti interconnessi, questi alberi insieme formano una “foresta”, ogni tetto rappresenta la cima di un albero.

La visione di insieme è davvero unica il colore giallo e grigio dialogano tra di loro con armonia: ogni cubo è un modulo abitativo autonomo di circa 106mq°di superficie, ma a causa degli angoli acuti dell’architettura solo 25mq° sono utilizzabili.

                                                                 

In quest’opera architettonica ardita la superficie è distribuita su più livelli: si entra dal piano terra e si sale per una scala stretta per raggiungere il primo piano dove è presente una piccola stanza a forma di triangolo che contiene un soggiorno e una cucina. Una rampa di scale conduce al piano in alto dove ci sono due camere da letto e un bagno, e l’ultimo piano è un piccolo spazio libero, tipicamente utilizzato come giardino.

                                                                 

Dal 2009 alcuni alloggi sono adibiti ad ostello ed un museo il KIJK-KUBUS per poter visitare l’interno di una casa tipica.

Un consiglio: da visitare!!!